PROROGA CONSEGNA BENI 4.0 solo per beni materiali

08/03/2023

La proroga della consegna dei beni 4.0, ordinati nel 2022 e per i quali è stato pagato un acconto minimo del 20% entro il 31/12/22, è stata prevista da due emendamenti al Decreto Legge del 29/12/22 n. 198 coordinato con la legge di conversione 24 febbraio 2023, n. 14,  contenuti all’art. 12 comma 1 come segue:
((1-bis. All'articolo 1, comma 1055, della legge 30 dicembre  2020, n. 178, le parole: «entro il 30 giugno 2023»  sono  sostituite  dalle seguenti: «entro il 30 novembre 2023».))
((1-ter. All'articolo 1, comma 1057, della legge 30 dicembre  2020, n. 178, le parole: «entro il 30 settembre 2023» sono sostituite dalle seguenti: «entro il 30 novembre 2023».))


Il nuovo termine per le consegne è quindi fissato al 30 novembre 2023 per tutti i beni materiali, quelli 4.0 e quelli ordinari.

Non sono invece stati prorogati i termini di consegna per i beni immateriali 4.0 definito nel 2022, che restano fissati al 30/06/2023, in quanto il comma 1058 della legge 30 dicembre  2020, n. 178 non è stato oggetto di modifica e riguardante i beni compresi nell'allegato B annesso alla legge 11 dicembre 2016, n. 232 .

Riepilogando quindi le aliquote 2022-2023 e le relative scadenze, per gli investimenti in beni materiali e immateriali, la situazione è al seguente:

Beni strumentali materiali ordinari (non 4.0)
Per investimenti effettuati dal 1 gennaio 2022 al 31 dicembre 2022 e con ordini effettuati entro il 31/12/2022 con relativo versamento di un acconto pari almeno al 20% del totale consegna massimo entro il 30 novembre 2023, credito d’imposta del 6%.
Per i nuovi investimenti “ordinari” effettuati dal 1 gennaio 2023 non sono più previste agevolazioni.

Beni strumentali materiali 4.0
Per investimenti effettuati dal 1 gennaio 2022 al 31 dicembre 2022 e per gli ordini effettuati entro il 31/12/2022 con relativo versamento di un acconto pari almeno al 20% del totale ordine, consegna massimo entro il 30 novembre 2023 per mantenere prenotazione aliquote 2022 il credito d’imposta è nella misura del:
  • Fino a 2,5 milioni: 40%
  • Tra 2,5 e 10 milioni: 20%
  • Tra 10 e 20 milioni: 10%
Per investimenti 4.0 beni materiali effettuati dal 1 gennaio 2023 e consegna entro 30/06/26, il credito d’imposta è pari a:
  • Fino a 2,5 milioni: 20%
  • Tra 2,5 e 10 milioni: 10%
  • Tra 10 e 20 milioni: 5%

Beni strumentali immateriali 4.0
Per i software 4.0 non sono state introdotte modifiche o proroghe.
Per i nuovi investimenti effettuati dal 1 gennaio 2022 al 31 dicembre 2022 o con ordini effettuati entro il 31/12/2022 confermati con il versamento di un acconto pari almeno al 20% del valore dell’ordine e che saranno consegnati entro il 30 giugno 2023, credito d’imposta del 50% del costo.
Per investimenti in beni immateriali 4.0 effettuati dal 1 Gennaio 2023 ovvero entro il 30 giugno 2024, a condizione che entro la data del 31 dicembre 2023 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20 per cento del costo di acquisizione, il credito d'imposta è del 20% del costo, nel limite massimo annuale di costi ammissibili pari a 1 milione di euro.
 
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