PR Veneto FESR 2021-2027 - Finanziamento di progetti di ricerca e sviluppo realizzati in aggregazione tra imprese

22/10/2025

BENEFICIARI

Imprese in forma singola e associata (cooperative, consorzi, contratti di rete) di qualunque dimensione, i professionisti e gli organismi di ricerca, con “sede operativa” nel territorio del Veneto, che presentano progetti di ricerca e sviluppi in forma di  AGGREGAZIONE.
L’Aggregazione di imprese è definita come un insieme di almeno tre imprese che si uniscono per sviluppare un progetto strategico comune, ai sensi della Legge regionale 30 maggio 2014, n. 13, art. 2, comma 3. Tale definizione include le seguenti forme di cooperazione: contratti di rete, consorzi e società consortili, associazioni temporanee di imprese (A.T.I.).
Per collaborazione effettiva si intende la collaborazione tra almeno due parti indipendenti finalizzata allo scambio di conoscenze o di tecnologie, o al conseguimento di un obiettivo comune basato sulla divisione del lavoro, nella quale le parti definiscono di comune accordo la portata della collaborazione, contribuiscono alla sua attuazione e ne condividono i rischi e i risultati.
Nel quadro del presente bando, la collaborazione effettiva comporta che gli Organismi di Ricerca sostengano almeno il 10% dei costi ammissibili del progetto e abbiano diritto di pubblicare i risultati della propria ricerca.

PROGETTI E SPESE AMMISSIBILI

“Progetti di R&S” che devono comprendere interventi di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale, realizzati da partnership di beneficiari composte da imprese (inclusi i professionisti) e Organismi di ricerca.
Non è ammissibile a finanziamento lo sfruttamento industriale dei risultati della ricerca per la produzione di prodotti standardizzati (prodotti di massa) attraverso l’utilizzo di tecnologie esistenti.
Le attività dei Progetti di R&S si devono comunque collocare nei livelli di “Technology Readiness Level” (TRL) compresi tra 3 (corrispondente alla ricerca industriale) e 4-6 (corrispondente allo sviluppo sperimentale).
I Progetti di R&S devono inoltre essere conformi agli ambiti tematici e alle rispettive traiettorie individuate nella “Strategia di specializzazione Intelligente (S3) della Regione del Veneto 2021 - 2027”.
Il progetto di R&S dovrà collocarsi, obbligatoriamente, in almeno un ambito tematico ed individuare almeno una traiettoria tecnologica riferita all’ambito tematico indicato; potrà inoltre indicare uno o più “Driver
trasversali” (“Trasformazione digitale”, Transizione verde”, Capitale Umano”, Servizi di innovazione e modelli di business”) e/o “Missioni strategiche” (Bioeconomia e Space Economy).
La dotazione finanziaria del Bando è pari a euro 6.546.274,00 così ripartiti:
- euro 4.500.000,00 di contributo a fondo perduto;
- euro 2.046.274,00 di finanziamenti agevolati
 

SPESE AMMISSIBILI

a) Spese di personale: ricercatori e personale dotato di qualifica tecnica (escluso dunque il personale amministrativo) alle dipendenze del partner di progetto e utilizzati nel Progetto di R&S. Il personale non dipendente è ammesso in presenza di contratti di collaborazione coordinata e continuativa; sono altresì ammissibili i contratti di ricerca e le borse di ricerca nonché le borse di dottorato attivati da organismi di ricerca pubblici, a condizione che sia dimostrato che entrambe le fattispecie sono state attivate per l’esclusiva realizzazione del progetto di R&S. Le spese relative a contratti di ricerca, borse di ricerca e dottorati sostenute dagli OdR sono da imputarsi esclusivamente a costi reali.
b) Utilizzo di beni strumentali: costi relativi a strumenti materiali e immateriali, attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il Progetto di R&S. Se gli strumenti e le attrezzature non sono utilizzati per tutto il loro ciclo di vita per il progetto, sono considerati ammissibili i costi di ammortamento e i canoni di locazione e leasing corrispondenti alla durata del progetto, calcolati secondo principi contabili generalmente accettati;
c) Utilizzo di beni immobili: costi relativi agli immobili, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il Progetto di R&S. Sono considerati ammissibili i costi di ammortamento e i canoni di locazione e leasing di beni immobili aziendali corrispondenti alla durata, calcolati secondo principi contabili generalmente accettati;
d) Acquisizione di conoscenze e brevetti: costi per la ricerca contrattuale, le conoscenze e i brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato, tali spese sono ammissibili limitatamente alla durata del progetto e in proporzione all’uso effettivo degli attivi immateriali nell’ambito del progetto medesimo. Rientrano in questa voce anche le licenze di software specificatamente utilizzate per la realizzazione del progetto.
e) Consulenze tecniche e scientifiche: costi per i servizi di consulenza e servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini del Progetto di R&S;
f) Costi di esercizio: costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi, direttamente imputabili al Progetto di R&S, inclusi i costi di acquisto di componenti per la realizzazione di prototipi, linee e impianti pilota e di fornitura di materiali per le sessioni di test;
g) Brevettazione e difesa degli attivi immateriali: costi per la convalida e la difesa di brevetti e altri attivi immateriali. Tali costi costituiscono spesa ammissibile alle agevolazioni solo se sostenuti da imprese di dimensione micro, piccola e media (PMI)
h) Spese generali supplementari: relative ai costi indiretti del progetto di R&S quantificati, in applicazione delle disposizioni di cui all’art. 54, lett. a), del Reg. UE n. 2021/1060, nella misura del 7% della somma delle spese di progetto sostenute con sovvenzione a fondo perduto.

Il valore degli interventi, con riferimento alle spese ritenute ammissibili, dovrà essere compreso tra un minimo di euro 150.000,00 ed un massimo di euro 800.000,00.
Ciascun beneficiario “Impresa” deve prevedere di sostenere almeno il 3% e non più del 40% della somma delle spese previste dai beneficiari “Impresa” per la realizzazione del Progetto di R&S.
Ai Beneficiari “Organismo di ricerca” partecipanti al progetto, deve essere complessivamente imputato un ammontare di spesa ammissibile compresa tra il 10% e il 30% del totale della spesa ammissibile del Progetto di R&S

AGEVOLAZIONE

Per le micro, piccole e medie imprese e i professionisti: sovvenzione a fondo perduto d’intensità massima al 70% o finanziamento agevolato fino al 100% per attività di ricerca industriale, sovvenzione a fondo perduto d’intensità massima al 50% o finanziamento agevolato fino al 100% per attività di sviluppo sperimentale, sovvenzione a fondo perduto d’intensità massima al 50% o finanziamento agevolato fino al 100% per brevettazione e azioni di tutela.
Per le MidCap: sovvenzione a fondo perduto d’intensità massima al 40% o finanziamento agevolato fino al 100% per attività di ricerca e sviluppo, sovvenzione a fondo perduto d’intensità massima al 20% o finanziamento agevolato fino al
100% per sviluppo sperimentale,
Per le Grandi Imprese sovvenzione a fondo perduto d’intensità massima al 20% o finanziamento agevolato fino al 100% per attività di ricerca e sviluppo, sovvenzione a fondo perduto d’intensità massima al 20% o finanziamento agevolato fino al
100% per sviluppo sperimentale.
Ciascuna “Impresa” deve scegliere, riguardo a ciascuna categoria di spesa, alternativamente il sostegno tramite finanziamento agevolato oppure la sovvenzione a fondo perduto.
Per Organismi di Ricerca, le agevolazioni sono concesse solo a fondo perduto (sovvenzione) con una intensità massima del 70% per la Ricerca Industriale e del 50% per lo Sviluppo Sperimentale.

Contributo massimo a fondo perduto concedibile per progetto euro 528.000,00
 

SCADENZA

L’apertura dei termini per la presentazione della domanda di sostegno è prevista dalle ore 10.00 del giorno 30 ottobre 2025 e fino alle ore 17:00 del giorno 18 dicembre 2025; bando valutativo a graduatoria di merito.
Condividi linkedin share
Siglacom - Internet Partner