MIMIT: Voucher Fiere nazionali o internazionali in Italia fino a 10.000 euro

11/09/2025

BENEFICIARI

Tutte le Piccole e Medie Impresa aventi sede legale e/o operativa nel territorio nazionale che nel periodo compreso tra l' 8 agosto 2025 e il 31 dicembre 2025, partecipano alle manifestazioni fieristiche nazionali o internazionali organizzate in Italia riferite ai settori rispetto ai quali sono associati più elevati costi dell’esposizione fieristica, individuati all’articolo 7 del decreto ministeriale 26 giugno 2025.
Alla data di presentazione dell’istanza, devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
a) essere costituite, regolarmente iscritte e “attive” al Registro delle imprese;
b) avere sede legale e/o operativa nel territorio nazionale;
c) trovarsi in regime di contabilità ordinaria e disporre di almeno due bilanci approvati e depositati presso il Registro delle imprese ovvero aver presentato, nel caso di imprese individuali e società di persone, almeno due dichiarazioni dei redditi;
d) essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatoria;
e) aver restituito somme dovute a seguito di provvedimenti di revoca di agevolazioni concesse dal Ministero;
f) dover sostenere spese e investimenti per la partecipazione a una o più delle manifestazioni fieristiche;
g) non aver partecipato alle precedenti edizioni delle manifestazioni fieristiche per cui si richiedono le agevolazioni nei precedenti 3 (tre) anni dalla data di presentazione dell’istanza. Il possesso del predetto requisito è attestato dall’organizzatore della relativa manifestazione fieristica mediante apposita dichiarazione.

PROGETTI E SPESE AMMISSIBILI

Partecipazione ad almeno una delle manifestazioni di cui al calendario fieristico approvato dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome, che si tengono nell’annualità 2025, riferite ai settori rispetto ai quali sono associati più elevati costi dell’esposizione fieristica, individuati nei seguenti:
a) arredamento e design d’interni;
b) automobili e motocicli;
c) costruzioni, infrastrutture e ceramica;
d) energia, combustibili e gas;
e) impiantistica, servizi e attrezzature sportive;
f) industria, tecnologia e meccanica, ivi incluse le macchine agricole;
g) ospitalità, benessere e ristorazione;
h) protezione dell’ambiente;
i) trasporti, logistica e navigazione.
 

SPESE AMMISSIBILI

  1. spese per l’affitto degli spazi espositivi. Oltre all’affitto degli spazi espositivi, rientrano in tale categoria le spese relative al pagamento di quote per servizi assicurativi e altri oneri obbligatori previsti dalla manifestazione;
  2. spese per l’allestimento degli spazi espositivi, comprese le spese relative a servizi di progettazione e di realizzazione dello spazio espositivo, nonché all’esecuzione di allacciamenti ai pubblici servizi;
  3. spese per la pulizia dello spazio espositivo;
  4. spese per la spedizione e il trasporto di campionari specifici utilizzati esclusivamente in occasione della partecipazione alle manifestazioni fieristiche, compresi gli oneri assicurativi e similari connessi, nonché le spese per i servizi di facchinaggio o di trasporto interno nell’ambito dello spazio fieristico;
  5. spese per i servizi di trasporto e stoccaggio dei materiali necessari e dei prodotti esposti;
  6. spese per il noleggio di impianti audio-visivi e di attrezzature e strumentazioni varie;
  7. spese per l’impiego di hostess, steward e interpreti a supporto del personale aziendale;
  8. spese per i servizi di catering per la fornitura di buffet all’interno dello spazio espositivo;
i. spese per le attività pubblicitarie, di promozione e di comunicazione, connesse alla partecipazione alle manifestazioni fieristiche e quelle sostenute per la realizzazione di brochure di presentazione, di poster, cartelloni, flyer, cataloghi, listini, video o altri contenuti multimediali, connessi alla partecipazione alla manifestazione.

AGEVOLAZIONE

Contributo a fondo perduto, concesso nella forma di “buono” del valore massimo di 10.000 euro e pari al 50% delle spese ammissibili.

SCADENZA

Presentazione domande dalle ore 12:00 del 7 ottobre 2025 e fino alle ore 12:00 del 28 ottobre 2025

Successivamente alla chiusura dello sportello, il buono è assegnato dal Ministero, sulla base di una graduatoria definita in considerazione del punteggio attribuito in relazione agli indicatori e alle maggiorazioni individuati dal decreto ministeriale 26 giugno 2025.
Tale graduatoria è formata, in ordine decrescente, sulla base della somma dei punteggi assegnati all’impresa richiedente in relazione ai seguenti indicatori:
i. copertura finanziaria delle immobilizzazioni, determinato sulla base del rapporto, relativamente agli ultimi due esercizi finanziari, tra l’importo complessivo dei mezzi propri e dei debiti a medio-lungo termine sul totale dell’importo delle immobilizzazioni.
Il punteggio attribuibile a tale indicatore varia da 0 a 30 punti;
ii. copertura degli oneri finanziari, determinato sulla base del rapporto, relativamente agli ultimi due esercizi finanziari, tra l’importo del margine operativo lordo e l’importo degli oneri finanziari. Il punteggio attribuibile a tale indicatore varia da 0 a 15 punti;
iii. indipendenza finanziaria, determinato sulla base del rapporto, relativamente agli ultimi due esercizi finanziari, tra il totale dell’importo dei mezzi propri e l’importo totale del passivo. Il punteggio attribuibile a tale indicatore varia da 0 a 25 punti;
iv. incidenza della gestione caratteristica sul fatturato, determinato sulla base del rapporto, relativamente agli ultimi due esercizi finanziari, tra l’importo del margine operativo lordo e l’importo del fatturato. Il punteggio attribuibile a tale indicatore varia da 0 a 30 punti.
Il punteggio finale attribuito a ciascuna PMI richiedente è dato dalla somma del punteggio conseguito per ciascuno degli indicatori, maggiorato di:
a) 5 punti, qualora la PMI richiedente sia in possesso, alla data del 31 dicembre dell’anno precedente a quello della presentazione dell’istanza di agevolazione, della certificazione della parità di genere;
b) 5 punti, nel caso in cui la PMI richiedente, alla data di presentazione dell’istanza, sia in possesso del rating di legalità.
Condividi linkedin share
Siglacom - Internet Partner