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SIMEST: affiancamento strategico per il mercato indiano
SIMEST: affiancamento strategico per il mercato indiano
11/09/2025
BENEFICIARI
L’Impresa Richiedente deve:
A. avere sede legale in Italia;
B. avere sede operativa in Italia;
C. essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti e regolarmente costituita e iscritta nel registro delle imprese e in stato di attività;
D. alla data di presentazione della domanda, avere depositato presso il Registro delle Imprese almeno due Bilanci relativi agli ultimi due Esercizi completi precedenti alla presentazione della Domanda che siano stati approvati o per cui siano scaduti i termini di deposito. I bilanci devono riguardare lo stesso soggetto richiedente (identificato dal codice fiscale). Si precisa che in assenza di obbligo di deposito del bilancio, sarà necessario acquisire la dichiarazione dei redditi relativa agli ultimi due esercizi e prospetti economico-patrimoniali redatti con i criteri di cui al DPR n. 689/74 ed in conformità agli 6 art. 2423 e seguenti del Codice Civile con dichiarazione attestante che i dati contabili utilizzati per l'elaborazione di tali situazioni sono gli stessi utilizzati per la presentazione delle dichiarazioni dei redditi;
E. operare in conformità alle pertinenti disposizioni legislative e regolamentari nazionali in materia ambientale;
F.
soddisfare
uno dei tre
seguenti requisiti
:
a)
presentare il
Piano di Investimenti e impegnarsi ad effettuare investimenti per almeno il 30%
dell’importo ammissibile rendicontato
in India
in conformità con il Piano di investimenti, pena la revoca parziale o totale dell’Intervento Agevolativo;
b)
avere un
Fatturato export pari ad almeno il 5%
come risultante dall’ultimo Bilancio e
inoltre
:
(i) essere stabilmente presente, direttamente o tramite una società controllata locale, in India secondo le seguenti modalità:
1) sede commerciale o produttiva attiva da almeno 6 mesi antecedenti alla data di presentazione della domanda, come risultante da visura camerale o altra documentazione, anche fiscale. In tal caso, SIMEST verifica la sussistenza del requisito anche alla data della Prima Rendicontazione, pena la revoca dell’Intervento Agevolativo; oppure
2) sede commerciale o produttiva attiva da meno di 6 mesi o non attiva alla data di presentazione della domanda , l’Impresa Richiedente deve fornire evidenza della costituzione e operatività della stessa sede entro la data della prima erogazione, pena revoca dell’Intervento Agevolativo. In tal caso, il requisito deve sussistere altresì al termine del Periodo di Realizzazione, pena la revoca dell’Intervento Agevolativo; oppure,
(ii) realizzare
esportazioni di beni e servizi verso l’India in misura non inferiore al 2% del proprio fatturato totale
, oppure,
(iii) realizzare
importazioni di materie prime strategiche
e di altri prodotti (beni intermedi e finali, beni strumentali e altre materie prime), dall’India in misura non inferiore al 2% del proprio fatturato totale,
oppure
c)
avere almeno il
10% di fatturato totale
, come risultante dall’ultimo Bilancio, derivante da comprovate operazioni di fornitura, risultanti da specifici contratti/ordini commerciali stipulati in data antecedente alla data di presentazione della Domanda, verso una o più imprese italiane che hanno un Fatturato Export pari ad almeno il 5% e che alternativamente:
risultano avere una stabile presenza in India, secondo le modalità indicate al punto a) (i), 1) o 2); oppure
risultano realizzare esportazioni nella misura indicata al punto a) (ii) sopra; oppure
risultano realizzare importazioni nella misura indicata al punto a) (iii) sopra
G. essere in regola con le disposizioni vigenti in materia di normativa del lavoro e di prevenzione degli infortuni e con gli obblighi contributivi, come risultante dal DURC.
PROGETTI E SPESE AMMISSIBILI
La realizzazione di investimenti produttivi o commerciali, per il rafforzamento patrimoniale, per innovazione tecnologica, digitale, ecologica o per la formazione del personale e relative spese connesse.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili e finanziabili:
a) almeno il
60%
dell’Intervento Agevolativo per investimenti in sostenibilità, innovazione e rafforzamento patrimoniale, anche in Italia; entro il limite massimo di € 600.000 sono ammissibili gli importi utilizzati per l’incremento del capitale sociale e/o il finanziamento soci in società direttamente controllate, anche estere, dell’Impresa Richiedente. Sono escluse le altre immobilizzazioni finanziarie.
Tra le spese ammissibili rientrano, a titolo esemplificativo e non esaustivo:
acquisto/leasing finanziario di macchinari, apparecchiature ad uso produttivo, impianti e beni strumentali o potenziamento/riconversione di beni produttivi e strumentali esistenti;
tecnologie hardware e software, incluso il potenziamento o riconversione di tecnologie esistenti;
integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali; realizzazione/ammodernamento di modelli organizzativi e gestionali in ottica digitale; - implementazioni e gestione di sistemi di disaster recovery, business continuity e blockchain;
investimenti in attrezzature tecnologiche, programmi informatici e contenuti digitali;
spese per investimenti legate all’industria 4.0 e 5.0 (es. cyber security, big data e analisi dei dati, cloud e fog computing, simulazione e sistemi cyberfisici, sistemi di visualizzazione, realtà virtuale e realtà aumentata, robotica avanzata e collaborative, manifattura additiva, internet delle cose e delle macchine, intelligenza artificiale);
spese di investimento per l’effettuazione di un inserimento in India, tramite l’acquisto di una nuova struttura/immobile/fabbricato anche produttiva o il potenziamento di una struttura esistente in India;
spese per investimenti per la sostenibilità ambientale e sociale, anche in Italia (es. efficientamento energetico, idrico, mitigazione impatti climatici, ecc.).
b) fino al
40%
dell’Intervento Agevolativo: spese strettamente connesse alla realizzazione degli investimenti di cui alla lettera a) e all’individuazione di nuove opportunità di business in India, tra cui:
- spese per la formazione professionale in Italia o in India di personale locale16 , finalizzata o connessa all’assunzione dello stesso in Italia o in India
spese propedeutiche all’inserimento in azienda del personale formato o da formare, tra cui spese di viaggio, ingresso (incluse eventuali spese per le pratiche di regolarizzazione in Italia) e soggiorno in Italia spese per visite mediche, eventuali divise e altre spese connesse;
spese finalizzate all’instaurazione di un contratto di apprendistato o tirocinio, o similare (contratto di lavoro tipicamente a scopo/causa di formazione e inserimento), con copertura del relativo costo per un massimo di 6 mesi, per personale proveniente dall’India;
spese per l’affitto e per l’allestimento di una struttura (es. un ufficio, uno showroom, un corner commerciale, un negozio, anche temporaneo (c.d. pop-up), e l’eventuale struttura destinata alla formazione del personale, comprese anche strutture di proprietà), spese per la realizzazione di virtual showroom; è finanziabile esclusivamente una struttura per lo svolgimento di attività amministrative, gestionali e promozionali, o di formazione. In caso di investimento in un Paese Estero in cui si è già presenti con una propria struttura, non è ammessa la finanziabilità del negozio;
spese promozionali, spese per attività di advisory/consulenza strategica per ingresso sul mercato indiano (i.e. fiscale, normativo, amministrativo, giuslavoristico, mercato), spese per consulenze marketing e campagne pubblicitarie (online / offline) per la promozione e l’incremento del fatturato sul mercato indiano (ivi incluse le spese per le traduzioni in lingua inglese o locale), spese per l’ottenimento di certificazioni, omologazioni di prodotto, sostenibilità, brevetti (ivi incluse le spese per le traduzioni in lingua inglese o locale), nonché per studi di fattibilità;
spese di viaggio e soggiorno a fini promozionali o per lo sviluppo di partnership commerciali con realtà locali, spese per eventi/fiere/missioni dedicate, inclusi i servizi di ricerca, scouting e attività di matchmaking
c) Spese consulenziali professionali per le verifiche di conformità alla normativa ambientale nazionale;
d) Spese per consulenze finalizzate alla presentazione e gestione della richiesta di Intervento Agevolativo e alle asseverazioni rese dal Revisore per un valore fino a un massimo del 5% dell’importo deliberato e comunque non superiore a € 100.000.
Il numero di CUP dev’essere obbligatoriamente riportato su tutti i titoli di pagamento e relative fatture, pena inammissibilità della singola spesa.
AGEVOLAZIONE
L’importo massimo dell’Intervento Agevolativo (fino al 100% delle spese) che può essere richiesto è pari al minore tra:
a) il 35% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due Bilanci (voce A1 del conto economico);
b) euro 500.000 per le micro imprese, euro 2.500.000 per le piccole e medie imprese, euro 5.000.000 per le grandi imprese.
L’importo dell’Intervento Agevolativo è richiesto dall’Impresa Richiedente a titolo di Finanziamento (agevolato allo 0,321% annuo) e di eventuale Cofinanziamento a fondo perduto.
La durata complessiva del Finanziamento è di 6 anni a decorrere dalla Data di Stipula del Contratto di finanziamento, di cui 2 di Preammortamento.
La quota di
Cofinanziamento (fondo perduto)
:
fino al 20% dell’Importo dell’Intervento Agevolativo e comunque fino a un massimo di € 200.000 e nei limiti del plafond “de minimis” disponibile per l’Impresa, Richiedente se ha almeno una sede operativa, costituita da almeno 6 mesi rispetto alla data di presentazione della Domanda, in una delle seguenti regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia oppure se è una PMI Innovativa o Start-up Innovativa;
fino al 10% dell’Importo dell’Intervento Agevolativo e comunque fino a un massimo di € 100.000 e nei limiti del plafond “de minimis” disponibile per l’Impresa Richiedente, se ha la propria sede operativa in una regione italiana diversa da quelle indicate al precedente punto (i).
SCADENZA
Presentazione domanda
dalle ore 09:00 del 16 settembre 2025
successivo:
MIMIT: Voucher Fiere nazionali o internazionali in Italia fino a 10.000 euro
Bandi
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