REGIONE PIEMONTE: Intervento a favore delle aziende che svolgono attività turistico-ricettive 2025

10/09/2025

BENEFICIARI

Le piccole e medie imprese operanti nel settore del turismo, anche di nuova costituzione, che, alla data di presentazione della domanda sono interessati, anche indirettamente, ad una delle seguenti strutture ricettive presso un’unità locale in Piemonte:
ALBERGHIERO strutture ricettive classificate ai sensi della L.R. n. 3/2015 e attuate secondo le disposizioni del Regolamento regionale n. 9/2017: albergo, albergo diffuso, condhotel , residenza turistico alberghiera e tutte le tipologie individuate negli artt. 5 e 6 della L.R. n. 3/2015;
EXTRA-ALBERGHIERO strutture ricettive classificate ai sensi della L.R. n. 13/2017 s.m.i. e attuate secondo le disposizioni del Regolamento regionale n. 4/2018 s.m.i., limitatamente alle parti attualmente valide ed efficaci. Sono ammesse a contributo le attività di B&B, affittacamere/locande, residenze di campagna, case appartamenti vacanza/residence;
STRUTTURE RICETTIVE RURALI: strutture ricettive classificate ai sensi della L.R. n. 1/2019 e attuate secondo le disposizioni del Regolamento regionale n. 5/2023. Sono ammesse a contributo le attività di agriturismo limitatamente alle imprese che diano ospitalità ricettiva in alloggi o camere;
COMPLESSI RICETTIVI ALL’APERTO: Campeggi, Glamping, Villaggi turistici e tutte le strutture ricettive classificate ai sensi della L.R. n. 5/2019 e attuate secondo le disposizioni del Regolamento regionale n. 11/2022;
STRUTTURE RICETTIVE ALPINISTICHE: strutture ricettive classificate ai sensi della L.R. n. 8/2010 e attuate secondo le disposizioni del Regolamento regionale n. 1/2011. Sono ammesse a contributo le attività ricettive svolte nei rifugi alpini ed escursionistici. Potranno essere considerate ammissibili le richieste di imprese di nuova costituzione purchè l’intervento sia finalizzato all’inizio dell’attività ricettiva da dimostrare obbligatoriamente in occasione della rendicontazione finale tramite il possesso di SCIA o altro titolo abilitativo.

Potranno essere considerate ammissibili le richieste di imprese di nuova costituzione purché l’intervento sia finalizzato all’inizio dell’attività ricettiva da dimostrare obbligatoriamente in occasione della rendicontazione finale tramite il possesso di SCIA o altro titolo abilitativo.

PROGETTI E SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili progetti di minimo 10.000 euro con le seguenti finalità:
  • Ampliamento e miglioramento qualitativo di strutture alberghiere, di strutture extra-alberghiere, di campeggi, glamping e villaggi turistici, di agriturismi, di rifugi alpini ed escursionistici secondo la normativa regionale di settore e nel rispetto delle norme urbanistiche vigenti;
  • Riqualificazione di impianti e acquisto attrezzature collegate all’attività turistica;
  • Incremento dell’efficienza energetica delle strutture ricettive e/o installazione impianti a fonte rinnovabile;
  • Riqualificazione interna ed esterna degli spazi della struttura ricettiva, ivi compreso l’adeguamento antisismico e antincendio;
  • Eliminazione delle barriere architettoniche interne ed esterne;
  • Incremento del livello tecnologico anche attraverso la digitalizzazione (es. impianti wi-fi, centralini, server e pc,
  • Siti web ottimizzati per il sistema mobile, programmi per la vendita diretta di servizi e pernottamenti);
  • Illuminazione di spazi ed ambienti interni ed esterni.
 

SPESE AMMISSIBILI

  • spese per lavori di ampliamento, ristrutturazione e manutenzione delle strutture, come definiti all’art. 3 del DPR n. 380 del 6 giugno 2001 smi;
  • spese connesse all’attivazione o all’adeguamento di impianti termoidraulici, elettrici e tecnologici (in particolare alle fonti rinnovabili e finalizzati al risparmio energetico);
  • acquisto di attrezzature, arredi, dotazioni informatiche hardware e software strettamente funzionali all’attività dell’impresa consistenti in beni strumentali iscritti al libro cespiti;
  • spese connesse alla realizzazione di servizi strettamente collegati alla ricettività turistica (ad esempio centri benessere, piscine, aree bimbi, parcheggi);
  • spese connesse ad interventi di miglioramento dell’accessibilità interna ed esterna e della fruizione delle strutture in particolare negli spazi destinati all’accoglienza dei turisti (ad esempio reception, ristorante/bar);
  • spese tecniche e spese generali (ad esempio spese di consulenza) nel limite del 10% dell’importo ammissibile delle opere edili ed impiantistiche.
Nel caso in cui il progetto preveda solo acquisto di arredi e attrezzature, il 10% sarà calcolato sull’importo ammissibile di tali voci di spesa.
I beni relativi all’arredamento e alle attrezzature connessi agli interventi finanziati non possono essere alienati, ceduti a qualunque titolo, distolti dall’uso originario nei 3 anni successivi alla completa realizzazione dell’intervento, fatta salva la possibilità di sostituire quelli obsoleti o guasti.
Le spese per la realizzazione dell’intervento saranno ritenute ammissibili solo se successive alla presentazione della domanda di contributo.

AGEVOLAZIONE

Contributo a fondo perduto pari al 50% dei costi ritenuti ammissibili, con il limite massimo di euro 60.000,00.

SCADENZA

Presentazione domande a decorrere dalle ore 09.00 del 30.07.2025 e fino alle ore 12.00 del 30.09.2025.
L'istruttoria delle domande si concluderà entro 60 giorni decorrenti dalla data di chiusura del termine di presentazione delle domande.
Assegnazione del contributo in base ad istruttoria formale e giudizio di merito qualitativo del progetto.
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