GAL L’ALTRA ROMAGNA - Azione SRG 06 A – AR_AS09B - “Investimenti produttivi non agricoli in aree rurali - specifica”

20/11/2025

BENEFICIARI

Micro e piccole imprese extra-agricole secondo la definizione di cui all’allegato I del Reg.to UE 2472/2022, in forma singola, già costituite al momento della presentazione della domanda;
Reti tra micro e piccole imprese già costituite al momento della presentazione della domanda.

Possono accedere al sostegno le reti già costituite al momento della presentazione della domanda in forma di ATI, ATS e contratti di rete tra micro e piccole imprese. Tutte le imprese aderenti alle A.T.I./A.T.S. e contratti di rete devono partecipare alla realizzazione del progetto. I beneficiari non possono esercitare attività agricola ai sensi dell’art. 2135 del codice civile.

PROGETTI AMMISSIBILI

L’Intervento è finalizzato ad incentivare la creazione e lo sviluppo di attività extra agricole nelle aree rurali sostenendo investimenti di attività imprenditoriali con finalità produttive tramite investimenti di micro e piccole imprese per attività extra agricole delle seguenti tipologie:
  • attività commerciali tese al miglioramento della fruibilità e dell’attrattività dei territori rurali, anche mediante l’ampliamento della gamma dei servizi turistici offerti, compresa l’ospitalità diffusa, la ristorazione e la vendita di prodotti locali;
  • attività artigianali/manifatturiere finalizzate alla valorizzazione dei territori e delle tipicità locali, nonché all’erogazione di servizi all’agricoltura indirizzati al miglioramento dell’efficienza tecnica e ambientale delle operazioni svolte a favore degli agricoltori;
  • altri servizi alle persone, strumentali al miglioramento delle condizioni di vita nei territori rurali, e servizi alle imprese.
Il termine unico di fine lavori, di rendicontazione delle spese e di presentazione della domanda di pagamento a saldo è fissato in 12 mesi dalla data di comunicazione dell’atto di concessione del sostegno, salvo la richiesta di proroghe complessivamente non superiori a 6 mesi.  L’importo di un singolo progetto è definito nella misura minima di euro 10.000,00 e massima di euro 80.000,00.
 

SPESE AMMISSIBILI

Le spese devono essere sostenute dai beneficiari dopo la presentazione della domanda di sostegno:
a) opere murarie e impiantistiche necessarie all’adeguamento, ampliamento, miglioramento e/o rinnovo di strutture in cui si esercita l’attività, inclusi gli interventi finalizzati al contenimento dei consumi energetici;
b) macchinari, attrezzature funzionali al processo di sviluppo aziendale, impianti di lavorazione/trasformazione, a condizione che il processo produttivo non riguardi prodotti, in entrata ed uscita, ricompresi all’allegato 1 del Trattato che istituisce la Comunità Europea;
c) dotazioni e arredi, inventariabili, inclusa la messa in opera, per l’allestimento interno degli immobili oggetto dell’intervento;
d) sistemazione, adeguamento e miglioramento delle aree esterne di stretta pertinenza degli immobili oggetto di intervento, limitatamente agli interventi necessari a rendere idoneo e fruibile l’immobile, nel limite massimo del 15% delle spese ammissibili di cui al precedente punto a);
e) software e attrezzature informatiche funzionali all’attività finanziata;
f) veicoli industriali con relativi loro allestimenti;
g) veicoli non industriali solo se strettamente funzionali alle attività di impresa oggetto dell’intervento, quali ad esempio bici, e-bike, mezzi di trasporto per disabili, imbarcazioni per turismo fluviale e vallivo, pulmini, minivan, furgoni, camion, mezzi per il trasporto merci, taxi pubblici, noleggio con conducente, bus, autonegozi entro il tetto di spesa di euro 30.000,00. Non sono ammissibili le autovetture fino a 5 posti anche se immatricolati come autocarri.
h) spese di promozione, entro il limite massimo del 10% delle spese di investimento materiale;
l) spese generali unicamente se collegate alle spese di investimento come di seguito specificate:
  • spese collegate al miglioramento, ristrutturazione, recupero e ampliamento di beni immobili e relative pertinenze, quali spese tecniche di progettazione, direzione lavori,   assistenza fino alla completa realizzazione del manufatto ed adempimenti amministrativi connessi (es. abitabilità), entro le aliquote di seguito riportate:             
  • per interventi di importo fino a 200.000 euro: 10%;                                                                                                                                                            
  • per interventi di importo pari a 300.000 euro: 8%; 
  • per interventi di importo pari a 500.000 euro: 6%; 
  • per interventi di importo pari a 800.000 euro e oltre: 4%;                                                                                                                                                                
  • spese collegate all’acquisto di nuovi macchinari, impianti, attrezzature ed allestimenti, inclusa la messa in opera e opere di miglioramento fondiario, entro l’aliquota del 3%.

AGEVOLAZIONE

L’intensità dell’aiuto, in forma di sovvenzione in conto capitale, è definita nella misura del 40% della spesa ammissibile, per i progetti realizzati in Zona B del territorio del GAL e del 60% per i progetti realizzati in Zona D del territorio del GAL.

SCADENZA

Le domande devono essere presentate entro la data del 16/03/2026 ore 17:00. Bando valutativo.
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