Food Security & Food Safety

25/07/2022

La Sicurezza Alimentare è senza alcun dubbio un tema di estrema attualità, riflettendosi in modo particolare su contesti aziendali dediti alla produzione, manipolazione e commercializzazione di prodotti alimentari.
Per Sicurezza Alimentare si intende sia l’aspetto legato all’igiene e alla salubrità dell’alimento, che l’aspetto economico e sociale, riferito invece allo spreco/bisogno del cibo nel mondo.

A tutela di tale aspetto e argomento il Global Food Safety Initiative ha riconosciuto come ufficiali, lo Standard IFS e lo Standard BRC (certificazioni di prodotto), tra loro complementari, i cui obiettivi sono la sicurezza alimentare e la qualità dei processi e dei prodotti ad essi correlati sempre in un’ottica di maggior tutela dei Consumatori, e lo standard FSSC 22000 (certificazione di sistema). Gli Standard sopracitati, garantiscono l’integrità del prodotto rendendolo affidabile sul mercato e concentrandosi su una vasta gamma di Aree tra cui:

Haccp (Manuale di Autocontrollo effettuato mediante metodologia Haccp);
Tracciabilità e Rintracciabilità (allerta, ritiro e richiamo);
Food Fraud (Gestione del rischio frodi alimentali);
Food Defence (insieme di attività finalizzate alla protezione dei prodotti alimentari da sabotaggi sempre a tutela dell’Azienda e del Consumatore Finale), etc … .

Le Aziende certificate mediante gli Standard IFS, BRC ed FSSC 22000, assicurano che i materiali e i prodotti generati soddisfino requisiti legali e siano sicuri per l’uso previsto lungo l’intera catena di fornitura, generando valore per i Clienti e Stakeholders.

Dato il notevole aumento delle certificazioni da parte delle Aziende, gli Standards vengono sottoposti ad aggiornamenti e revisioni periodiche, al fine di garantire negli anni, la conformità di quest’ultimi, alle linee guida emanate dal GFSI e alle best practice del settore.

A tal proposito è in corso una revisione dello standard BRC, versione 9, la quale sarà pubblicata ad agosto 2022 e diventerà oggetto di audit per nuova certificazione dal 1° febbraio 2023. I principali temi, oggetto della revisione saranno quelli relativi a:

Standard del sito;
Controllo di prodotto;
Controllo di processo;
Personale;
Zone di rischio di produzione;
Requisiti per i prodotti commercializzati.

Per lo standard IFS, invece, a seguito delle consultazioni del Consiglio IFS stesso e ITC, è prevista una revisione, versione 7, di adattamento al nuovo Codex Alimentarius e alla prossima ISO 22003-2. La nuova versione dello standard permetterà di:

Riassegnare alcuni requisiti per rimanere più vicini all’audit trail;
Rivedere il sistema di punteggio, in particolare il B-scoring.

In merito a tale versione, l’IFS ha previsto, inoltre, l’introduzione di un nuovo software capace di aiutare le Imprese ad avvicinarsi alle nuove pratiche di sostenibilità, misurandone gli impatti ambientali, sociali e di governance. Tale strumento prende il nome di IFS ESG Check e si basa su un modulo base e un modulo aggiuntivo opzionale. Il primo si concentra sul “sistema di gestione di sostenibilità” di un’Azienda, il secondo sulla valutazione del sistema di gestione dell’impronta di carbonio, determinandone l’impatto.
Tale strumento di calcolo (ecozoom), creato su misura per l’Industria Alimentare, consente alle aziende di creare impronte di carbonio trasparenti e verificabili, del tutto conformi al Protocollo GHG, dando una visione dell’attività aziendale attuale e futura.

Progesa S.p.A., mediante il proprio Staff di Consulenti da anni implementa e manutiene, Sistemi di Gestione nel Settore Alimentare, ad oggi forti della nostra esperienza possiamo garantire un efficace affiancamento al Cliente per un primo assessment di sostenibilità attraverso il nostro metodo Econup, potendo così ottemperare alle richieste degli standard e degli Stakeholders.

Food Security & Food Safety

25/07/2022

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