EMILIA ROMAGNA – Contributi per interventi energetici e prevenzione sismica delle imprese - Programma regionale Fesr 2021-2027 “SOSTENIBILITÀ, DECARBONIZZAZIONE, BIODIVERSITÀ E RESILIENZA”

06/02/2023

BENEFICIARI

  • Imprese singole aventi qualunque forma giuridica;
  • aggregazioni di imprese, costituite nella forma di contratto di rete così come disciplinato ai sensi del Decreto-legge n. 5 del 10 febbraio 2009, convertito in Legge n. 33 del 9 aprile 2009 e successive modificazioni. Il contratto di rete dovrà essere stato stipulato e registrato presso la competente Camera di Commercio in data antecedente la data di presentazione della domanda;
  • soggetti giuridici iscritti al Repertorio Economico Amministrativo (REA);
  • consorzi con attività esterne
Regolarmente costituite ed iscritte nel registro delle imprese presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura competente per territorio e, lì dove non sussista l’obbligo di iscrizione al Registro Imprese, devono essere iscritti al REA e devono avere l’unità locale o la sede operativa nelle quali si realizza il progetto nel territorio della Regione Emilia-Romagna.

PROGETTI AMMISSIBILI

Sono ammissibili gli interventi finalizzati:
  • alla riqualificazione energetica degli edifici nei quali si svolge l’attività del soggetto richiedente
  • alla realizzazione di nuovi impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili destinate all’autoconsumo del soggetto richiedente
  • al miglioramento/adeguamento sismico degli edifici nei quali si svolge l’attività del soggetto richiedente.

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili a finanziamento le seguenti spese, iva esclusa:
a) Spese per la fornitura dei materiali e dei componenti necessari per la realizzazione degli impianti e delle opere ammesse a contributo, relativamente alla riqualificazione energetica comprese opere edili strettamente necessarie alla realizzazione degli interventi ed oneri di sicurezza;
b) Spese per la fornitura dei materiali e dei componenti necessari per la realizzazione degli impianti e delle opere ammesse a contributo, relativamente alla produzione di energia da fonti rinnovabili, comprese opere edili strettamente necessarie alla realizzazione degli interventi ed oneri di sicurezza;
c) Spese relative a opere a carattere strutturale, necessarie per conseguire l’obiettivo di miglioramento/adeguamento sismico, ivi inclusi oneri di sicurezza e opere edili strettamente connesse agli interventi strutturali oggetto di finanziamento;
d) Spese per progettazione, direzione lavori, collaudo e certificazione degli impianti (nella misura massima del 10 % delle voci di spesa a) +b) +c);
e) Spese generali, calcolate nella misura forfettaria del 5 % del totale dei costi diretti di cui alla lettera a), b), c) e d) conformemente a quanto previsto dall’art. 54, lettera a) “Finanziamento a tasso forfettario dei costi indiretti in materia di sovvenzioni” del Regolamento (UE)2021/1060. Pertanto, in fase di rendicontazione, il beneficiario del contributo è esonerato, per questa voce di spesa, dal presentare la relativa documentazione contabile. Dovranno tuttavia essere dettagliati i costi coperti con tale voce di spesa al fine di verificare la non coincidenza con le spese di cui alle voci di spesa da a) a d). 2.

Per essere ammissibili i progetti devono comprendere obbligatoriamente la realizzazione delle spese di cui alla voce a) e/o b) e tale requisito va mantenuto anche in fase di rendicontazione delle spese, pena la revoca totale del contributo.
Le fatture relative agli interventi ammessi a finanziamento, per essere considerate ammissibili, debbono essere emesse ed effettivamente pagate nel periodo ricompreso tra la data di presentazione della richiesta di contributo e la data di presentazione della rendicontazione delle spese (periodo di eleggibilità delle spese). La rendicontazione delle spese può essere presentata entro il 28/02/2025.

AGEVOLAZIONE

Il contributo verrà concesso a fondo perduto nella misura massima del 25% della spesa ritenuta ammissibile, come di seguito specificato:
a) 10% della spesa ammissibile, determinata sommando tutte le voci di costo ammissibili;
b) 15% massimo della spesa ammissibile calcolato sulla base dell’attualizzazione dei costi di interessi per un mutuo di almeno 4 anni.

Il calcolo dell’importo di cui alla lettera b) sarà effettuato considerando il valore del mutuo effettivamente stipulato dall’impresa (minimo il 50% dell’investimento) e la durata, applicando un tasso di interesse forfettario del 4%.
Il contributo potrà essere incrementato di 5 punti percentuali qualora ricorra una o più condizioni legate alle caratteristiche del progetto o del soggetto richiedente.
Il contributo complessivo concedibile, anche in presenza dei requisiti per ottenere l’applicazione della premialità sopra indicata, non potrà comunque superare l’importo massimo di €.150.000,00.

SCADENZA

Le domande di contributo dovranno essere trasmesse alla Regione tramite applicativo web Sfinge 2020dalle ore 10.00 del 31 gennaio 2023 fino alle ore 13.00 del giorno 22 febbraio 2023; la piattaforma informatica chiuderà anticipatamente al raggiungimento eventuale delle 400 domande.
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