Bonus pubblicità 2019

03/09/2019

BENEFICIARI

Tutte le imprese, le ditte individuali e i lavoratori autonomi, residenti nel territorio dello Stato, indipendentemente dalla natura giuridica, dalla dimensione e dal regime contabile adottato.
 

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili, ai fini del calcolo, le spese di acquisto di spazi pubblicitari e inserzioni commerciali effettuati esclusivamente su giornali quotidiani o periodici in formato cartaceo o in formato digitale ovvero nell’ambito delle emittenti televisive e radiofoniche locali, analogiche o digitali (dotate delle figura del direttore responsabile e iscritte allo specifico registro degli operatori di comunicazione).
Non sono altresì ammissibili spese accessorie, costi di intermediazione e ogni altra spesa diversa dell’acquisto dello spazio pubblicitario anche se funzionale o connessa.
 

AGEVOLAZIONE

Il credito di imposta è pari al 75% del valore incrementale delle spese pubblicitarie del 2019 (incremento minimo pari all’1% rispetto al 2018) per gli investimenti effettuati in pubblicità sugli stessi canali di comunicazione ammissibili suddetti. 

Vediamo un esempio di calcolo del beneficio:
una PMI realizza investimenti in pubblicità su giornali quotidiani pari a:
€  20.000,00 nel 2018
€ 100.000,00 nel 2019


Il credito d’imposta attribuito sarà pari a 60.000 euro [(100.000 - 20.000) * 75%]
 

SCADENZA

Per l’anno 2019 le comunicazioni per l’accesso al credito d’imposta sono presentate dal 1° al 31 ottobre 2019.
Al fine di consentire l’utilizzo in compensazione, tramite modello F24, del credito d’imposta è istituito il codice tributo:
6900 - Credito d’imposta - Investimenti pubblicitari incrementali stampa quotidiana e periodica anche on-line, emittenti televisive e radiofoniche locali, analogiche o digitali - articolo 57-bis, comma 1, decreto legge 24 aprile 2017, n. 50.
 
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