Revisione del modello organizzativo e procedurale

Il nostro cliente: Agricoltori riuniti piacentini

La società A.R.P. - Agricoltori Riuniti Piacentini - viene fondata nell'anno 1958 ad opera di un gruppo di agricoltori locali che "intendevano trasformare i frutti della generosa terra piacentina" ed al contempo dare una possibilità di miglior sussistenza al reddito degli agricoltori.
Nel 1960 viene inaugurato lo stabilimento di Gariha di Podenzano (PC), tuttora sede e sito produttivo della società. La particolarità dell'investimento era quella di aver installato accanto ad un tradizionaleimpianto di evaporazione e concentrazione a Boulle discontinuo un moderno impianto in continuo T15 (1,5 ton/h) per la produzione di concentrati in formati industriali e da dettaglio (scatole e tubetti).

Negli anni '70 inizia prima al nord Italia la produzione del pomodoro pelato in scatola "tipo San Marzano" contemporaneamente alle prove tecniche di campo per le nuove varietà genetiche a meccanizzazione delle attività agronomiche di raccolta del pomodoro da industria.

Negli anni '80 A.r.p. comincia la produzione sperimentale del pelato cubettato ottenuto da pomodoro tondo, che rivoluzionerà le nostre abitudini alimentari.

Negli anni '90 sperimenta nuove linee di prodotti destinati al canale Food Service e Retail.

Nel 1997 A:R.P. viene riconosciuta come O.P. Organizzazioni di produttori.

Nel 2001 la decisione di fondare insieme ad altre cooperative il Consorzio Interregionale Ortofrutticoli al fine di controllare l'intera filiera e garantire la massima qualità in tutta la produzione cui si aggiunge anche tra gli obiettivi il potenziamento del portafoglio clienti.

Per affrontare le nuove sfide di mercato con rinnovata potenzialità l'azienda si è specializzata nella produzione di cubettato e polpe di pomodoro attraverso ile tecnologie Hot Filling e Cold Filling, riuscendo a rispondere in maniera completa alle più svariate richieste della clientela, sviluppando anche referenze ricettate.

Oggi A.r.p. è una moderna realtà tecnologicamente all'avanguardia e capace di guardare al futuro, dove i 50 anni d'esperienza uniti alla passione dei 120 soci garantiscono materie prime d'eccellenza, queste ultime sapientemente valorizzate da rinnovate capacità industriali e commerciali.
 

Le esigenze di partenza

Il progetto ha come obiettivi principali:
  • ridisegnare l’organigramma e le correlate deleghe operative degli agricoltori riuniti piacentini, ridefinendo ambiti e poteri delle funzioni apicali allo scopo di :  
  • ridurre i riporti alla Direzione.
  • implementare un processo di delega autonomia gestionale e di spesa
  • implementare strumenti di budgeting e controllo di efficienza per le funzioni delegate.
  • progettare ed implementare un sistema di budgeting e controllo di gestione:
    • in grado di sviluppare una mappatura di centri di costo e ricavo e le “buone prassi” di contabilità industriale.
    • in grado di fornire maggiore analiticità rispetto alle esigenze di controllo delle marginalità di commessa e prodotto.
    • in grado di ridisegnare ed integrare informaticamente le procedure ed i report attualmente utilizzati.
  • ridisegnare le principali procedure gestionali, allo scopo di recuperare efficienza e produttività nella gestione delle attività e delle procedure aziendali.
  • ottenere una più completa e tempestiva base dati per la elaborazione di report attinenti la produttività e marginalità aziendali.

Descrizione del progetto

L’intervento di consulenza rivolto agli agricoltori riuniti piacentini, è stato finalizzato alla modellazione di un Sistema Organizzativo integrato.
Stante l'articolazione delle attività e lo sviluppo delle stesse in aree funzionali diverse, è stato seguito un approccio a step:
  • modellazione organizzativa, in cui l’obiettivo era quello di porre la basi per la effettiva integrazione dei sistemi informatici;
  • fase operativa e di intervento diretto, in cui vengono intraprese le specifiche attività di consulenza.

Obiettivi raggiunti

  • Creazione delle funzioni organizzative in ottica di processo quali riporti primari della Direzione , con sviluppo di linee gerarchiche successive, attraverso la definizione di:
    • Funzione “Operazioni”, referente per tutte le attività operative, ivi comprese le attività amministrative di completamento del ciclo attivo e passivo (gestione DDT e fatture ingresso ed uscita) .
    • Funzione “Amministrazione e Finanza”, referente per le attività di Back office.
  • Riporto di alcune mansioni all'interno del corretto contesto organizzativo ed un più ampio ruolo di coordinamento.
  • Introduzione di un sistema di budget con conseguente delega di spesa per i centri di costo (fissando valori soglia): tale meccanismo incentiva l’effettiva attuazione di un processo di delega consentendo autonomia di spesa dei quadri intermedi all'interno del budget stabilito.
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