MISE - Green New Deal: incentivi alle imprese per progetti di ricerca, sviluppo e innovazione per la transizione ecologica e circolare

28/01/2022

BENEFICIARI

  • Imprese di qualsiasi dimensione, con almeno due bilanci approvati, ovvero, per le imprese individuali e le società di persone, con almeno due dichiarazioni dei redditi presentate, che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane o di servizi all’industria (attività di cui all’art. 2195 del codice civile, numeri 1, 3 e 5);
  • Centri di Ricerca.
Sono ammessi  progetti anche in forma congiunta mediante il ricorso al contratto di rete o ad altre forme contrattuali di collaborazione (per es. consorzio, accordo di partenariato, ecc..).

ATTIVITA’ AMMISSIBILI

L’intervento sostiene progetti di:
  1. Attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti;
  2. Investimenti per l’industrializzazione, ammessi esclusivamente per le piccole e medie imprese (PMI), con un elevato contenuto di innovazione e sostenibilità, volti a diversificare la produzione di uno stabilimento mediante prodotti nuovi aggiuntivi ovvero a trasformare radicalmente il processo produttivo complessivo di uno stabilimento esistente
nei seguenti ambiti:
  1. decarbonizzazione dell’economia;
  2. economia circolare;
  3. riduzione dell’uso della plastica e sostituzione della plastica con materiali alternativi;
  4. rigenerazione urbana;
  5. turismo sostenibile;
  6. adattamento e mitigazione dei rischi sul territorio derivanti dal cambiamento climatico.

SPESE AMMISSIBILI

Attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, sono ammissibili le spese relative a:
  1. il personale dell’impresa proponente, limitatamente a tecnici, ricercatori ed altro personale ausiliario, nella misura in cui sono impiegati nelle attività di ricerca e di sviluppo oggetto del progetto, con esclusione del personale con mansioni amministrative, contabili e commerciali;
  2. gli strumenti e le attrezzature, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto di ricerca e sviluppo;
  3. i servizi di consulenza e gli altri servizi utilizzati per l’attività del progetto di ricerca e sviluppo, inclusa l’acquisizione o l’ottenimento in licenza dei risultati di ricerca, dei brevetti e del know-how, tramite una transazione effettuata alle normali condizioni di mercato;
  4. le spese generali relative al progetto;
  5. i materiali utilizzati per lo svolgimento del progetto.
Attività di industrializzazione, sono ammissibili i costi sostenuti dalle PMI relativi:
  1. all’acquisto di nuove immobilizzazioni materiali (macchinari, impianti e attrezzature, ivi compresi i programmi informatici e licenze correlati all’utilizzo dei predetti beni materiali)
  2. all’acquisizione di immobilizzazioni immateriali (brevetti di nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi, know-how o altre forme di proprietà intellettuale, diritti di licenza di sfruttamento o di conoscenze tecniche anche non brevettate);
  3. all’acquisizione di servizi di consulenza, prestati da consulenti esterni, di natura non continuativa o periodica, e comunque diversi dai costi di esercizio ordinari dell’impresa connessi ad attività regolari quali la consulenza fiscale, la consulenza legale o la pubblicità.
Non sono ammessi i titoli di spesa il cui importo sia inferiore a 500,00 euro. Spesa minima 3.000.000,00 euro; spesa massima 40.000.000,00 euro.

AGEVOLAZIONE

Le agevolazioni, in concorso tra loro, possono essere concesse nella forma:
  • Finanziamento agevolato tra il 50% e il 70% delle spese ammissibili necessariamente associato a un finanziamento bancario;
  • Contributo a fondo perduto pari:
  1. al 15% come contributo alla spesa, a sostegno delle attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale e per l’acquisizione delle prestazioni di consulenza relative alle attività di industrializzazione;
  2. al 10% come contributo in conto impianti, per l’acquisizione delle immobilizzazioni oggetto delle attività di industrializzazione.

SCADENZA

Le imprese possono presentare la domanda, anche in forma congiunta, a partire dal 17 novembre 2022. Precompilazione a partire dal 4 novembre 2022. Si prevede: procedura a sportello per i progetti con spese e costi ammissibili non inferiori a 3.000.000,00 euro e non superiori a 10.000.000,00 euro; procedura negoziale per i progetti con spese e costi ammissibili superiori a 10.000.000,00 euro e fino a 40.000.000,00 euro.
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