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Lombardia: Bando Faber
Lombardia: Bando Faber
05/05/2020
BENEFICIARI
Possono partecipare i soggetti che, al momento della presentazione della domanda, posseggano i seguenti requisiti:
essere Micro o Piccola impresa ai sensi dell’Allegato I del Reg. UE 651/2014;
avere almeno una sede operativa o un’unità locale attiva in Lombardia, come risultante da visura camerale, oggetto dell’intervento;
essere regolarmente iscritte al Registro delle Imprese;
essere attive da almeno 24 mesi alla data di presentazione della domanda;
non rientrare nel campo di esclusione di cui all’art.1 del Reg. (CE) 1407/2013 (de minimis);
non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi situazione equivalente secondo la normativa statale vigente;
svolgere, nella sede oggetto di intervento (sede operativa/unità locale dell’impresa) un’attività classificata come segue:
impresa artigiana iscritta alla sezione speciale del Registro Imprese delle Camere di Commercio.
imprese manifatturiere codice Ateco 2007 sezione C;
imprese edili codice Ateco 2007 sezione F.
Sono escluse le imprese artigiane afferenti al codice Ateco, sezione A (agricoltura, silvicoltura e pesca), ad eccezione delle imprese agromeccaniche (sezione A Codice 01.61.00) iscritte all’Albo delle imprese agromeccaniche di Regione Lombardia, in attuazione del decreto n. 1132 del 17/02/2015, ai sensi della l.r. 31/2008 ART. 13 BIS.
PROGETTI AMMISSIBILI
Sono ammissibili investimenti in impianti di produzione, macchinari e attrezzature innovativi finalizzati all’ottimizzazione e all’innovazione dei processi produttivi volti a:
raggiungere le condizioni ottimali di produzione;
massimizzare l’efficienza nell’utilizzo di fattori produttivi, quali l’energia e l’acqua;
ottimizzare la produzione e la gestione dei rifiuti favorendo la chiusura del ciclo dei materiali e applicando concretamente l’innovazione ambientale nei processi produttivi.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili al contributo le voci di costo relative ad acquisto e relativa installazione (ivi compresi montaggio, trasporto e formazione solo se inseriti nella fattura di acquisto di:
nuovi macchinari, nuovi impianti di produzione e nuove attrezzature strettamente funzionali all’obiettivo dell’investimento;
nuove macchine operatrici, definite all’art. 58 del D.lgs. 285/1992 “Nuovo Codice della strada” e relative attrezzature;
beni immateriali (software, sistemi e system integration, piattaforme e applicazioni software) connessi a investimenti in beni materiali «Industria 4.0» e unicamente correlati all’acquisto di macchinari, impianti di produzione ed attrezzature di cui alla voce di spesa a);
opere murarie strettamente connesse all’installazione dei beni materiali di cui alla lettera a) entro un limite massimo del 20% delle spese ammissibili di cui alla lettera a);
formazione per i dipendenti dell’impresa strettamente connessa all’introduzione e all’utilizzo dei macchinari, delle macchine e dei beni immateriali di nuova installazione entro il limite del 10% della somma di cui alle lettere a), b) e c).
strumenti e macchinari per la sanificazione e disinfezione degli ambienti aziendali e sistemi di misura e controllo della temperatura corporea a distanza anche con sistemi di rilevazione biometrica, solo se in aggiunta all’acquisto di uno o più beni direttamente connessi alla produzione di cui alle voci di costo a) e b) entro il limite del 20% della somma di cui alle lettere a), b) e c).
I beni acquistati dovranno avere almeno una presenza di elementi di innovazione in ottica 4.0 o di elementi di innovazione in ottica di economia circolare o di elementi di sostenibilità ambientale.
Le spese dovranno essere sostenute (fatturate e quietanzate) a partire dal 25 febbraio 2020, e rendicontate e quietanzate entro e non oltre il 16 dicembre 2020.
AGEVOLAZIONE
L’agevolazione si configura come contributo a fondo perduto pari al 30% delle spese considerate ammissibili, nel limite massimo di 35.000 euro.
L’investimento minimo ammissibile è fissato in 25.000 euro.
SCADENZA
La domanda di partecipazione può essere presentata dal 19/05/2020 ed entro il 19/06/2020. Le domande saranno valutate in ordine cronologico di invio della richiesta al protocollo.
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