LEGGE DI BILANCIO 2023: agevolazioni ed incentivi per le imprese

10/01/2023

La Legge di Bilancio 2023, approvata in via definitiva e pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 30 dicembre 2022, ha stanziato 35 miliardi a favore di famiglie, imprese e lavoratori.  Di seguito le novità più rilevanti in ambito agevolazioni ed incentivi per le imprese.

INVESTIMENTI 4.0

Differito al 30 settembre il termine lungo di effettuazione degli investimenti relativi ai beni materiali 4.0 (allegato A, legge 11  dicembre  2016, n. 232), prenotati, pagando l’acconto del 20% entro il 31/12/2022. Nessuna proroga invece per i beni immateriali 4.0: rimane invariata la scadenza del primo semestre 2023.

CREDITO D’IMPOSTA PER L’ACQUISTO DI ENERGIA ELETTRICA E GAS NATURALE

Confermate la proroga del 1° trimestre 2023 e l’aumento delle percentuali dei crediti di imposta destinati alle aziende per l’acquisto di energia elettrica e gas.
Le nuove aliquote sono:
45% – per le imprese energivore
35% – per imprese non energivore con contatori di energia elettrica pari o superiore a 4,5 kW
45% – per imprese gasivore e non gasivore

AGEVOLAZIONI PER IL SUD

Prorogati il credito d’imposta mezzogiorno (detto anche Bonus Sud), grazie al quale è possibile ottenere un bonus fino al 45% per investimenti in beni strumentali, ed il credito d’imposta per investimenti nelle Zone Economiche Speciali (ZES). Il Bonus Sud riguarda le seguenti regioni: Abruzzo, Molise, Puglia, Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna.

Prorogato il credito d’imposta R&S potenziato per le regioni del mezzogiorno. Le imprese operanti in Abruzzo, Molise, Puglia, Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna, godono delle seguenti aliquote: 25% per le grandi imprese, 35% per le medie imprese e 45% per le piccole imprese.

NUOVA SABATINI

Disposta la proroga di sei 6 mesi del termine di ultimazione degli investimenti per le iniziative con contratti di finanziamento stipulati dal 1° gennaio 2022 al 30 giugno 2023.

RIVERSAMENTO CREDITO DI IMPOSTA R&S

Prorogata al 30 novembre 2023 il termine per il riversamento del credito d’imposta ricerca e sviluppo per i soggetti che hanno utilizzato tale credito indebitamente in compensazione.
Viene anche modificata la disciplina delle certificazioni che le imprese possono richiedere per attestare la qualificazione dei propri investimenti nell’ambito di attività ammesse a crediti di imposta, prevedendo che tali certificazioni possono essere richieste a condizione che le violazioni relative all’utilizzo dei crediti d’imposta, nei medesimi periodi, non siano state già constatate con il processo verbale di constatazione.

CREDITO IMPOSTA SPONSORIZZAZIONI SPORTIVE

Credito d’imposta pari al 50% per spese sostenute dal 1° gennaio al 31 marzo 2023. Sono incentivati gli investimenti pubblicitari a favore di leghe che organizzano campionati nazionali a squadre, società sportive e associazioni dilettantistiche sportive iscritte al registro Coni, operanti in discipline ammesse ai Giochi Olimpici e che svolgono attività sportiva giovanile. La dotazione a disposizione per l’anno 2023 è pari a 15 milioni di euro.
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