FONDO TRANSIZIONE INDUSTRIALE 2025

14/01/2025

BENEFICIARI

Le agevolazioni sono rivolte a imprese di qualsiasi dimensione e operanti sull’intero territorio nazionale, che alla data di presentazione della domanda:
  • sono regolarmente costituite, iscritte e attive nel registro delle imprese
  • devono rientrante in un’attività nel settore manifatturiero di cui alla sezione C della classificazione ATECO
  • sono in regola con le disposizioni vigenti in materia obblighi contributivi

INTERVENTI AMMISSIBILI

I progetti devono perseguire:
-una maggiore efficienza energetica nell’attività d’impresa o un cambiamento fondamentale del processo produttivo oggetto di intervento finalizzato a conseguire un risparmio energetico nell’esecuzione dell’attività d’impresa;
- un uso efficiente delle risorse, attraverso una riduzione dell’utilizzo delle stesse anche tramite il riuso, riciclo o recupero di materie prime e/o l’uso di materie prime riciclate.
I programmi devono prevedere spese ammissibili tra 3 e 20 milioni di euro ed essere realizzati entro 36 mesi dalla data di concessione del contributo.
Sono ammissibili al contributo spese per:
  • suolo aziendale e sue sistemazioni, nei limiti del 10% dell’investimento;
  • opere murarie e assimilate, nel limite del 40% dell’investimento;
  • impianti e attrezzature varie;
  • programmi informatici, brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate
  • spese di personale relative ai formatori;
  • costi di esercizio relativi a formatori e partecipanti alla formazione;
  • costi dei servizi di consulenza

AGEVOLAZIONE

Le agevolazioni sono concesse nella forma di contributo a fondo perduto.

Per miglioramento dell’efficienza energetica sono concesse agevolazioni:
  • pari al 30% delle spese ammissibili;
  • sono previste maggiorazioni del 20% per le piccole imprese, 10% per le medie, 15% per investimenti nelle zone A e 5% per investimenti nelle zone C;
Per l’installazione di impianti da autoproduzione di energia sono concesse agevolazioni:
  • pari al 45% per gli investimenti nell’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili o di idrogeno rinnovabile o alla cogenerazione ad alto rendimento. Sono previste maggiorazioni del 20% per le piccole imprese e del 10% per le medie, e 30% per gli investimenti finalizzati alla realizzazione di impianti di stoccaggio e per quelli destinati alla cogenerazione.
Per gli investimenti relativi all’uso efficiente delle risorse sono concesse:
  • pari al 40% delle spese;
  • Sono previste maggiorazioni del 20% per le piccole imprese, 10% per le medie, 15% per investimenti effettuati nelle zone A e 5% per investimenti effettuati nelle zone C.
Per gli investimenti relativi al cambiamento fondamentale del processo produttivo le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo a fondo perduto e il valore dell’intensità è disciplinato dalla Carta degli aiuti.

SCADENZA

Domande dal 5 febbraio e fino all’8 aprile 2025.
 
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