EMILIA ROMAGNA: BANDO PER LA PROMOZIONE DELL’ECONOMIA CIRCOLARE E LA RIDUZIONE DEI RIFIUTI

21/05/2025

BENEFICIARI

Le micro, piccole e medie imprese, con sede legale e/o unità locale in Emilia-Romagna.
Limitatamente all’Azione 2.6.1, possono presentare domanda di contributo anche grandi imprese solo qualora svolgano servizi pubblici locali di rilevanza economica.

PROGETTI E SPESE AMMISSIBILI

Interventi finalizzati ad incrementare la prevenzione nella produzione di rifiuti, la preparazione per il riutilizzo, il riciclaggio dei rifiuti, in un’ottica di transizione verso modelli di produzione e consumo circolari, nell’ambito di
attività produttive. In particolare sono ammessi due tipologia di progetti:

Azione 1.3.1 - Interventi finalizzati a riqualificare e/o riconvertire l’attività produttiva attraverso:
• la progettazione (eco-design) e la produzione di prodotti, componenti, materiali e imballaggi ecocompatibili (minore utilizzo di materia prima in fase di approvvigionamento, maggiore modularità, durabilità, riutilizzabilità, riparabilità del prodotto etc.);
• interventi volti ad estendere il ciclo di vita di prodotti, componenti, materiali e imballaggi, e/o a ridurre il consumo di materie prime e la produzione di rifiuti (c.d. product-as-a-service model) (es. remanufacturing e rigenerazione, riparazione, ricambio, leasing e noleggio, riutilizzo etc.).

Azione 2.6.1 - Interventi finalizzati a riqualificare e/o riconvertire l’attività produttiva attraverso:
• la valorizzazione degli scarti di lavorazione/produzione come sottoprodotti;
• la realizzazione di nuovi impianti o il potenziamento di impianti esistenti funzionali alla preparazione per il riutilizzo, al riciclaggio di rifiuti e alla produzione di end of waste dai rifiuti.

I progetti dovranno terminare entro il 30 giugno 2027.
 

SPESE AMMISSIBILI

A. acquisto di impianti, macchinari, attrezzature, hardware, beni strumentali tangibili, anche usati o ricondizionati anche nella forma dell‘acquisizione in leasing e/o mediante noleggio;
B. acquisto di licenze software o di abbonamenti per l’utilizzo di licenze software, brevetti e servizi erogati nella soluzione cloud computing e software as a service (SAAS);
C. realizzazione di opere murarie ed edilizie strettamente connesse alla installazione e posa in opera di macchinari, attrezzature, impianti e hardware. Tale spesa è riconosciuta nella misura massima del 30% della somma delle voci A e B; D. acquisizioni di servizi di consulenza specializzata per la realizzazione dell’intervento e per l’ottenimento di certificazioni connesse ai temi ambientali (ISO 14001, EMAS, ECOLABEL, EPD, LCA, ecc.). Tale spesa è riconosciuta nella misura massima del 25% della somma delle voci A, B e C;
E. spese generali, riconosciute forfettariamente in misura pari al 5% della somma delle voci precedenti
Per essere ammissibili i progetti devono comprendere obbligatoriamente almeno la realizzazione delle spese di cui alla voce A).
Gli investimenti dovranno avere una dimensione finanziaria non inferiore a 70.000€.
 

AGEVOLAZIONE

Contributo a fondo perduto, a seconda del regime applicato:
Regime “de minimis” max 300.000€ pari al 40% dell’investimento ammissibile;
Regime di esenzionemax 500.000€ a copertura fino al 45% della spesa per le PMI o a copertura fino al 35% per le imprese diverse dalle PMI.
 

SCADENZA

Le domande potranno essere presentate dal 26 maggio 2025 al 26 giugno 2025.
Valutazione dei progetti sul piano formale e di merito.
La formazione della graduatoria sarà effettuata dando la precedenza, in primo luogo, ai progetti che otterranno il punteggio più alto.
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