Bando Efficienza energetica ed energie rinnovabili nelle imprese 2024 – Regione Piemonte

20/11/2024

BENEFICIARI

Possono presentare domanda le Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI) e le Grandi Imprese (GI) iscritte al Registro delle imprese da almeno 2 anni e possedere almeno 2 bilanci chiusi
ed approvati, con sede o unità locale sita e operativa in Piemonte.

INTERVENTI E SPESE AMMISSIBILI

  • Azione II.2i.2 Efficientamento energetico nelle imprese
Questa misura prevede cinque Linee di intervento
a) impianti di cogenerazione ad alto rendimento qualificati CAR dal GSE;
b) interventi di razionalizzazione dei cicli produttivi e utilizzo efficiente dell’energia;
c) interventi di efficientamento energetico di edifici delle imprese per la parte eccedente rispetto a quanto già previsto dal D.M. 26/06/2015 “requisiti minimi”, tali da portare un miglioramento in termini di energia primaria (prestazione energetica dell’edificio);
d) installazione di sistemi di building automation connessi agli interventi di efficientamento;
e) sviluppo di processi innovativi volti al risparmio energetico, compresa l’eventuale ingegnerizzazione di nuove linee di produzione efficienti.
Dimensione del progetto:
Per le MPMI sono ammissibili investimenti di importo minimo pari a € 50.000 e massimo pari a € 3.000.000.
Per le GI sono ammissibili investimenti che rivestono carattere di strategicità di importo minimo pari a € 300.000 e massimo pari a € 5.000.000.
  • Azione II.2.ii.2 Promozione dell’utilizzo delle energie rinnovabili nelle imprese
Questa misura  prevede cinque Linee di intervento:
a) impianti di cogenerazione ad alto rendimento alimentati da fonti rinnovabili;
b) impianti a fonti rinnovabili di nuova costruzione, per la produzione di energia elettrica attraverso lo sfruttamento dell’energia idraulica e solare-fotovoltaica, con relativa installazione sulla copertura di edifici esistenti o a terra in aree aventi destinazione d’uso non agricola;
c) Installazione di impianti a fonti rinnovabili per la produzione di energia termica, comprese le pompe di calore attraverso lo sfruttamento dell’energia dell’ambiente, geotermica, solare termica o da biomassa;
d) produzione di idrogeno verde da energia elettrica rinnovabile, dove la capacità dell’elettrolizzatore non supera la capacità combinata delle unità di generazione da fonti rinnovabili;
e) sistemi di accumulo/stoccaggio dell’energia prodotta che assorbano, su base annua, almeno il 75% dell’energia prodotta da un impianto di generazione a fonte rinnovabile direttamente connesso.
Dimensione del progetto:
Per le MPMI sono ammissibili investimenti di importo minimo pari a € 50.000 e massimo pari a € 3.0000.
Per le GI sono ammissibili investimenti che rivestono carattere di strategicità di importo minimo pari a € 300.000 e massimo pari a € 5.000.000.
 

SPESE AMMISSIBILI

Per ogni linea d’intervento sono ammissibili le seguenti spese:
a) Spese per l’acquisto di macchinari e attrezzature o per fornitura di componenti: rientrano in questa voce la fornitura dei componenti necessari alla modifica dei processi o alla realizzazione degli impianti o degli involucri edilizi ad alta efficienza; sono comprese le apparecchiature per la riduzione/eliminazione degli impatti ambientali nel rispetto del principio DNSH;
b) Spese per installazione e posa in opera degli impianti: installazione e posa in opera degli impianti dei componenti degli involucri edilizi e dei sistemi di accumulo
c) Spese per opere edili [nel limite del 30% del totale della spesa ammessa sommando le voci a) e b)]. Rientrano in questa voce:
  • le opere edili;
  • interventi di messa in sicurezza (sismica o ambientale, ad esempio l’eliminazione di sorgenti potenzialmente inquinanti come materiali contenenti amianto, serbatoi di combustibili dismessi, ecc.) degli impianti/edifici;
  • eventuali opere necessarie alla “resa a prova di clima” delle opere finanziate;
d) Spese tecniche: progettazione, direzione lavori, collaudo (es. diagnosi energetica, APE, Certificazione degli impianti, ecc..)

AGEVOLAZIONE

L’agevolazione può coprire fino al 100% dei costi ammissibili e risulta così suddivisa:
  • quota finanziamento: erogato per il 70% con risorse a tasso zero e per la quota restante (pari ad almeno al 30%) da fondi bancari;
  • quota contributo a fondo perduto: a completamento della quota di finanziamento e in funzione della dimensione dell’impresa, fino ad un massimo della percentuale riportata in tabella del valore del progetto in termini di spese ammissibili.
Azione 2.II.i.2 Efficientamento energetico nelle imprese
DIMENSIONE IMPRESA QUOTA FINANZIAMENTO
"minimo"
QUOTA CONTRIBUTO A FONDO
PERDUTO"MASSIMO"
MICRO 65%
(60%)*
35%
Piccola (40%)*
PICCOLA
MEDIA 75%
(70%)*
25%
(30%)*
GRANDE 85%
(80%)*
15%
(20%)*
* Per gli interventi di cui alla Azione II.2.i.2 - linee b), c), d), e) la cui unità locale oggetto di intervento sia collocata in un comune compreso nelle cosiddette “aree 107.3.c” le percentuali di quota finanziamento e quota contributo vengono modificate come indicato nella tabella.

Azione 2.II.ii.2 - Promozione dell’utilizzo delle energie rinnovabili nelle imprese
DIMENSIONE IMPRESA QUOTA FINANZIAMENTO
"minimo"
QUOTA CONTRIBUTO A FONDO
PERDUTO"MASSIMO"
MICRO 70% 30%
PICCOLA
MEDIA 80% 20%
GRANDE 90% 10%

SCADENZA

Le domande potranno essere presentate fino al 20/02/2025.
L’istruttoria avverrà seguendo l’ordine cronologico.
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