BANDO ECONOMIA CIRCOLARE PER FILIERE SETTORE PLASTICA E TESSILE IN LOMBARDIA

13/02/2024

BENEFICIARI

Piccole e Medie imprese con sede in Lombardia che presentino progetti in forma singola o in aggregazione.
Possono partecipare all’aggregazione anche soggetti che non siano in possesso dei requisiti elencati nel bando (p.e. grandi imprese, centri di ricerca, associazioni di categoria, società consortili) ma non come soggetti beneficiari del contributo.
 

PROGETTI E SPESE AMMISSIBILI

Saranno ammissibili progetti attinenti a uno o più dei seguenti ambiti di intervento nell’ambito delle filiere delle plastiche e del tessile:
  • valorizzazione come materia dei residui di produzione, anche in un’ottica di simbiosi industriale e introduzione nel ciclo produttivo di sottoprodotti;
  • azioni di riutilizzo di imballaggi a fine vita, anche grazie alla realizzazione di sistemi di vuoto a rendere;
  • azioni per il riutilizzo di prodotti o l’allungamento del ciclo di vita, ad esempio, attraverso pratiche di logistica inversa o la trasformazione del prodotto in servizio;
  • modifiche alle linee produttive al fine di realizzare prodotti/imballaggi con un minor uso di materie prime;
  • modifiche alle linee produttive per la riduzione o l’utilizzo dei propri scarti/sfridi di lavorazione;
  • modifiche alle linee produttive per l’introduzione di materiali da “end of waste”;
  • modifiche alle linee produttive a seguito di riprogettazione del prodotto ai fini di un miglioramento del fine vita dello stesso (maggiore durata e riciclabilità) anche attraverso l’utilizzo di materiali alternativi;
  • progetti innovativi, con caratteristiche di trasferibilità e scalabilità, relativi a raccolte di rifiuti dedicate a frazioni omogenee ai fini dell’ottimizzazione dei processi di preparazione per il riutilizzo o riciclaggio;
  • progetti innovativi, con caratteristiche di trasferibilità e scalabilità, relativi a processi di preparazione per il riutilizzo o riciclaggio di rifiuti plastici, di rifiuti in bioplastica compostabile e di rifiuti tessili.

SPESE AMMISSIBILI

La spesa minima ammissibile è di € 50.000,00. Sono ammissibili esclusivamente le seguenti tipologie di spesa:
a) acquisto e installazione di beni strumentali, macchinari, sistemi di automazione e tecnologie adattive, impianti di produzione, attrezzature e arredi, necessari per il conseguimento delle finalità progettuali; revamping dei macchinari esistenti.
b) acquisto di hardware (sono escluse le spese per smartphone, tablet e cellulari) purché strettamente connessi al progetto;
c) acquisto di software gestionale, professionale e altre applicazioni aziendali, licenze d’uso e servizi software di tipo cloud e saas e simili, nella misura massima del 5% delle spese ammissibili per il progetto;
d) registrazione e sviluppo di marchi e brevetti e per le certificazioni di qualità, acquisizione di marchi, di certificazioni tecniche e di eventuale registrazione REACH; acquisto di licenze di produzione;
e) opere edili-murarie e impiantistiche se direttamente correlate e funzionali all’installazione dei beni di cui alla voce a), e spese di progettazione e direzione lavori nel limite del 25% della voce di spesa di cui alla lettera a).
f) spese generali determinate con un tasso forfettario pari al 7% delle spese ammissibili di cui alle precedenti lettere a), b), c), d), e)

AGEVOLAZIONE

Il contributo è a fondo perduto sarà concesso ed erogato fino al 50% delle spese ammissibili e fino all’importo massimo che può essere concesso alle imprese nel rispetto del regolamento “de minimis” (Reg. (UE) n. 1407/2013).
La percentuale di finanziamento potrà essere incrementata al 60% nel caso di progetti di particolare successo, che ottengano risultati molto superiori alle previsioni.

SCADENZA

Il bando attuativo sarà approvato con decreto dirigenziale entro i primi mesi del 2024
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