Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha pubblicato il decreto recante l’istituzione dei Mini-contratti di sviluppo che introduce uno strumento agevolativo volto a sostenere la realizzazione di piani di investimento in grado di sostenere lo sviluppo o la fabbricazione di tecnologie critiche, di importo tra i 5 e i 20 milioni, da realizzare nelle regioni del Mezzogiorno, con uno stanziamento totale di 300 milioni.
Fondo volto a sostenere la realizzazione e lo sviluppo di progetti di innovazione finalizzati all’incremento della produttività nei settori dell’agricoltura, della pesca e dell’acquacoltura attraverso la diffusione delle migliori tecnologie disponibili per la gestione digitale dell’impresa, per l’utilizzo di macchine, di soluzioni robotiche, di sensoristica e di piattaforme e infrastrutture 4.0, per il risparmio dell’acqua e la riduzione dell’impiego di sostanze chimiche, nonché per l’utilizzo di sottoprodotti. Per la concessione delle agevolazioni sono destinati 75 milioni di euro per ciascuno degli anni 2023, 2024 e 2025.
L’Avviso 1/2023 mira a rafforzare alcuni asset emergenti di competenze manageriali hard, fortemente correlati alle dinamiche di contesto, che trovano nella leadership inclusiva e nel learning mindset manageriale il loro naturale complemento e presupposto, a beneficio della crescita competitiva dell’impresa.